Un arcobaleno di 40 metri per chiedere “lo stop immediato della violenza in Medio Oriente”
(AdnKronos) Roma, 16 luglio 2014 – Trenta deputati pacifisti sventolano davanti a Montecitorio la bandiera protagonista delle campagne no-war degli anni ’90: dalla seconda guerra dell’Iraq, al Kosovo, alla ex Jugoslavia. Il vessillo, che ha accompagnato le marce Perugia-Assisi promosse da Flavio Lotti e dal tavolo della Pace, è ora custodito nel Centro per la Pace di Cesena. Ora torna in servizio effettivo.
“La parola passi alle diplomazie, si fermino subito i combattimenti“, spiega il capogruppo di Sel a Montecitorio Arturo Scotto, a proposito della crisi mediorientale.
Con lui in Piazza Montecitorio, tutto il gruppo parlamentare dei vendoliani, ma anche Sandra Zampa e Pippo Civati, con un drappello di deputati Pd e Adriano Zaccagnini, ex M5s.
“Siamo tornati ad esibire la bandiera della Pace come devono fare tutti i pacifisti che vogliono tornare in piazza oggi per chiedere l’immediato cessate il fuoco dinanzi al massacro che si sta consumando a Gaza”, ha aggiunto il capogruppo di Sel alla Camera.